Si, sebbene esistano evidenze scientifiche limitate che provano la portata e la natura di un simile legame. Alcuni giocatori patologici si dedicano ad attività illecite, quali appropriazione indebita od emissione di assegni a vuoto, per limitare le conseguenze economiche delle loro perdite.
Uno studio australiano ha dimostrato che il 36% dei giocatori in trattamento hanno commesso reati da loro attribuiti ai propri problemi di gambling (Blaszczynski e altri, 1989).
A sua volta, una più recente ricerca tedesca evidenzia che in molti casi il comportamento criminale precede la dipendenza dal gioco e sottolinea che, almeno in alcune circostanze, i fattori che predispongono all’illegalità e alla dipendenza sono assimilabili (Meyer, 1997).
I legami tra gambling patologico e abuso di sostanze e tra abuso di sostanze e comportamento criminale complicano questa relazione.