“E io ti aspetto, solo questo ti dico”

E io ti aspetto, solo questo ti dico. Tu sai ? Dopo avermi sentito con Tiberio gli ho inviato una mia riflessione anzi la storia della mia vita dicendogli di pubblicarla . Io ho sempre giocato,sia somme piccole e sia somme enormi . Ma stavo bene giocando e entrando con somme sempre più alte nelle sale mi sentivo un dio. Poi mi dovevo sposare e li già mi rendevo conto che per sposarmi servivono i soldi e da bravo giocatore malato ho pensato bene di trovare la somma necessaria nel gioco. E incominciai a giocare veramente anche se già giocavo veramente . Mi sono giocato tutti i miei risparmi poi dovetti fare un finanziamento da 50.000 euro sia per sposarmi e sia per arredare casa . Non si sa come ma sono riuscito a realizzare il mio sogno giurando il giorno del matrimonio di non giocare mai più. Il mai più è durato sei mesi . Ho incominciato sempre normalmente poi mi giocavo l’intero stipendio con due giorni. Con mia moglie all’inizio scuse su scuse bugie su bugie. Poi faccio un finanziamento e il direttore mi mise in guardia dicendomi attenzione è l’ultimo poi non potremmo più darti nulla, ma da bravo giocatore io già mi ero fatto il film della vittoria . Con i 20,000 euro chiesti 5000 li do ha mia moglie e con 15,000 giocando normale vinco e rimetto tutto a posto dopo 4/5 giorni mi ero giocato tutto. Dentro casa un inferno io ero completamente assente avevo fatto anche dei prestiti con parenti e amici. Sempre con scuse e bugie . Uscivo da casa pregando che venivo messo sotto da un autobus oppure che mi succedeva un incidente mortale. Poi un giorno rientro e parlando con mia moglie trovo il coraggio di raccontarle la metà della metà del mio problema con il gioco. La sera stessa ci mettemmo su internet è trovammo no game subito contattiamo Tiberio. Mi ricordo che mia moglie è stata al telefono un ora, poi riaggancio il telefono e mi disse che ero malato. Andammo subito nell’associazione. Tiberio mi parlava come se era stato presente da sempre nella mia vita. Sapeva tutto mi anticipava le cose intanto mia moglie parlava con Rossana. Ad ogni incontro mi sentivo bene anzi benissimo anche se Tiberio mi diceva non guarirai mai. Mi ricordo un particolare dopo 4/5 mesi mi disse per me puoi venire quando vuoi ma tu sappi che hai raccontato un quarto dei tuoi guai. Apriti con noi da solo non vai da nessuna parte , non mentire pure qua. Invece già dopo sei /7 mesi mia moglie mi vedeva diverso perché ero un attore nato e già questo mi bastava le avevo detto la metà di tutto. Incominciavo a trovare scuse per non andare più nel l’associazione e pian piano abbandonammo. Mia moglie all’inizio era contenta perché io stavo meglio rientravo a casa e non giocavo. Con l’associazione avevo chiuso anche se mi cercavano telefonicamente. Poi un bel giorno dopo tanto mi fermai in una sala con un acconto dello stipendio entrai e giurai che avrei giocato normalmente come tutti giusto per passare un oretta. Dopo nemmeno 20 minuti stavo a zero. Mi volevo uccidere sono rientrato a casa e ovviamente subito mia moglie se ne accorse. Senza dirmi nulla mi sbatte fuori da casa . Ora sono due anni che sono divorziato abito (diciamo al nord ) per tanti motivi lavoro qui e mi sto solo uccidendo una volta il mese con il gioco. Arriva lo stipendio pago l’affitto mi compro tanta pasta pago le bollette e con un’ora mi gioco tutto. Ogni santissima volta succede . Caro Tiberio hai letto anche il futuro complimenti ,,,,,,,, non mi ammazzo perché non ne ho la forza però hai visto giusto sulla mia fine solo tu sai che significa. Sperò che un giorno ti farò una sorpresa per il momento sta vincendo il giocò.