Mi chiamo Giuseppe (nome di fantasia) ho 25 anni, sono un giocatore d’azzardo.
Iniziai a giocare 4-5 anni fa, quando per caso mi ritrovai in un bar in compagnia di amici, da li feci il mio primo incontro con le slot machine. Da quel giorno iniziai a giocarmi delle somme di denaro sempre piu elevate, escogitavo qualsiasi metodo per finanziare le mie giocate. Non ho accettai subito la mia “malattia”, ma poi il tempo e l’evidenza dei fatti mi hanno portato a capire.
Per via del gioco mi ritrovo ad avere debiti con le banche e come se non bastasse ho anche debiti con amici e parenti!
La sera, quando finivo di lavorare, mi fermavo al bar per giocare alla macchinetta e la mattina successiva, invece di andare a lavorare, tornavo a giocare a quella macchinetta in cui io avevo messo i soldi la sera prima. Ovviamente questa mia dipendenza ha inciso anche sul lavoro perché i miei colleghi sapevano che giocavo, ma fortunatamente sono riuscito a salvare almeno questo.
Con il passare del tempo, spinto dalla disperazione e dall’aiuto dei miei famigliari mi sono rivolto per chiedere aiuto all’associazione “nogame” di Frosinone.
Non e’ molto tempo che frequento quest’associazione ma certamente ascoltare le loro esperienze e confrontarmi con loro (essendo ex giocatori) mi ha aiutato molto e aggiungendo un po di buona volonta’, ma soprattutto la forza e la voglia di uscire da questo maledetto tunnel, oggi mi accorgo che mi sto liberando da quella morsa infernale del gioco d’azzardo.
Oggi grazie ai miei famigliari che mi stanno vicino e le persone che si trovano dentro quest’asssociazione, ho smesso di giocare e, un po alla volta, mi sto riprendendo la mia vita!